Costretta a prostituirsi per il marito, i carabinieri scoprono e arrestano marito aguzzino
7 Novembre 2010Costretta a prostituirsi dal marito. L’uomo accompagnava la propria moglie in più località di Frosinone al fine di favorirne l’attività di meretrice. Il marito aguzzino è stato scoperto dai carabinieri e tratto in arresto nella zona industriale del capoluogo, denominata ASI. Si tratta di un 46enne di San Felice Circeo. L’accusa per lui è favoreggiamento ed induzione alla prostituzione. L’agghiacciante storia è emersa nell’ambito dei controlli dei militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Frosinone, coordinati dal Magg. Fernando Maisto sulla base dell’ordinanza antiprostituzione voluta dalla giunta Marini. L’uomo ora si trova in carcere a Frosinone. Non si tratta tuttavia dell’unica storia di violenza sulle donne registrata in queste ore. A Fiuggi, i militari della locale Stazione in collaborazione con i colleghi di Vico nel Lazio hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne del posto con precedenti per violazione di domicilio e furto aggravato. L’uomo, dopo aver forzato il portone di uno stabile e successivamente la porta d’ingresso, si introduceva all’interno dell’abitazione della ex convivente, minacciandola e aggredendola verbalmente. La donna è riuscita a fuggire dall’abitazione in pigiama richiedendo l’intervento dei carabinieri. Una volta sul posto gli stessi hanno sorpreso l’uomo nei pressi dell’abitazione pronto ad allontanarsi dopo aver sottratto alla moglie il telefono cellulare. L’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza di quel Comando in attesa del procedimento per direttissimo.
Tamara Graziani