Il Governo perde i “pezzi finiani”, un ministro, un vice e due sottosegretari si dimettono
15 Novembre 2010LA minaccia si è concretizzata, sono partite dalle rispettive segreterie le lettere di dimissioni della delegazione finiana al governo: il ministro alla Politiche Europee Andrea Ronchi, il viceministro allo Sviluppo Economico Adolfo Urso, i sottosegretari Antonio Bonfiglio e Roberto Menia. Il Governo, quindi, perde ufficilamente i “pezzi finiani” e il portavoce del Pdl Capezzone, ricorda, però, che le dimissioni del loro leader tarda ad arrivare. Giuanfranco Fini, infatti, non si dimetterà da presidente della Camera.
Grande FINI!!!
mandiamo a casa il nano…
Il dopo Berlusconi é RIVOLUZIONE in Italia. Gran brutta cosa.
Cacciate Berlusconi dal governo! Ritonini la legalità . Vogliamo la nuova legge elettorale; che ogni elettore possa scegliere il proprio candidato e il numero dei candidati sia drasticamente ridotto così anche i loro privilegi
Signor Bruno. Quando mai c´é legalitá in Italia? Il fatto é che chiunque noi votiamo, di destra o sinistra, non votiamo gente onesta. Loro se ne fottono del popolo, pensano solo a ……rubare. E si puó rubare indiversi modi…..l´inganno é pure “furto”.