Serrone aspetta l’arrivo della Befana in… parapendio
5 Gennaio 2011Grande attesa a Serrone per l’arrivo della Befana previsto per domani. Si inizia alle 10.30 con la Santa messa in località Pianillo a La Forma concelebrata dai parroci delle parrocchie di San Pietro Apostolo e Sacro Cuore di Gesù, al termine della quale grandi e piccini volgeranno il naso verso l’alto in attesa dell’arrivo della Befana in parapendio. Alle 15.30, in piazza Fulli, arrivo dei Re Magi – con zampognari al seguito – con deposizione della capanna di oro, incenso e mirra, seguito dalla celebrazione della Santa Messa.
Nel corso della celebrazione religiosa si esibirà lo straordinario Coro di San Francisco – Golden gate Bell Ringers And Boys Choir- diretto da Padre Fernando; il coro di campanari che farà ascoltare i loro brani canori accompagnati da campane di varie grandezze. I ragazzi e il loro maestro arriveranno a Serrone, certamente con un gruppo rinnovato e con le loro 60 campane e bisseranno la grande esibizione che, quattro anni fa, riscosse enorme successo, nonostante il gelo che meravigliò gli stessi ragazzi americani che non si aspettavano di trovare tutto questo freddo. Quest’anno i coristi troveranno una chiesa più accogliente, appena restaurata (lavori per circa 800.000 euro) e il solito calore della gente di Serrone. Quindi si preannuncia una bella serata musicale di straordinaria musicalità .
Dopo la messa, in piazza Fulli, la serata prosegue con i suonatori di cornamuse galiziane.
E’ fissata invece per l’8 gennaio, in piazza Fulli, l’estrazione della lotteria del Natale con venti premi in palio. Durante la manifestazione sarà possibile degustare del buon Cesanese e la prelibata ciambella serronese.
Ultimissimi giorni, per chi non l’avesse ancora visto, per ammirare il suggestivo Presepe Etnografico a Grandezza Naturale di Serrone, allestito lungo la bellissima scalinata del centro storico, nelle piazzette e nei vicoli del borgo antico che sta per compiere i suoi primi mille anni di vita (1076). Un presepe particolarmente apprezzato anche da Piero Isola, il seminarista che da più di qualche anno vive a Serrone, le cui origini californiane lo fanno amico del direttore del coro dei campanari.