Si inceppa il sistema della raccolta rifiuti, insorge l’associazione Cittadini in Azione
5 Gennaio 2011Dall’associazione Cittadini in Azione di Lanciano, presiedeta da Riccardo La Morgia, riceviamo e pubblichiamo
E’ di questi giorni la notizia che il Consiglio di Amministrazione della nuova società per azioni, in cui si è trasformata, pochi giorni fa, il Consorzio Comprensoriale dei Rifiuti di Lanciano, sempre guidata dal Dott. Tartaglia e dallo stesso C.d.A., ha dato ulteriore dimostrazione di inefficienza e negligenza.
Infatti, l’impianto di pre-trattamento dei rifiuti di Cerratina si è bloccato
per il mancato rinnovo dell’Autorizzazione Regionale che scadeva il 31.12.2010, facendo andare in emergenza rifiuti di tutto il comprensorio dei 53 Comuni e i grandi Comuni extra consortili che conferiscono i rifiuti non pre-trattati nella discarica di Cerratina. In realtà , bloccare la discarica di Cerratina significa bloccare i rifiuti di quasi tutto l.Abruzzo. E ciò sta avvenendo per pura negligenza di un Consiglio di Amministrazione appena riconfermato dall’Assemblea dei Sindaci di centro destra, con la desolante compiacenza silenziosa ed assente del Comune di Lanciano.
La procedura di rinnovo dell.autorizzazione dell.impianto di pre-trattamento
dei rifiuti avrebbe dovuto essere preceduto, ai sensi delle disposizioni di legge, dalla Valutazione di Assoggetabilità Ambientale (V.A.A.) che richiede un congruo tempo burocratico per essere svolta. Certo, Tartaglia non poteva ricordarsi del rinnovo dell.autorizzazione solo al 31.12.2010, ovvero il giorno della scadenza, mettendo a repentaglio l.intero servizio di smaltimento rifiuti del Comprensorio Frenano e della Regione.
Ma forse lo stesso Presidente, in questi ultimi tempi, è stato troppo indaffarato a preparare la trasformazione in s.p.a del Consorzio Rifiuti di
Lanciano ed a celare le numerose illegittimità riscontrate in sede assembleare per l’approvazione della medesima, per potersi ricordare di una banale ricorrenza come quella di un semplice rinnovo di autorizzazione dell’impianto di pre-trattamento !!
Ma queste sono solo piccolezze. Basti pensare che in un solo anno questo C.d.A. presieduto da Tartaglia ci sta portando dritti sparati verso una
irreversibile situazione di emergenza rifiuti, per incapacità di saper attuare
le già avviate iniziative compensative ed impiantistiche che ci avrebbero
preservato da tale nefasto evento emergenziale, consentendo all.attuale
discarica di Cerratina una durata molto lunga, con grande soddisfazione per la salvaguardia ambientale che ne deriverebbe e senza aggravi di spese per i
cittadini.
Non è con la silenziosa e dubbiosa assenza del Comune di Lanciano all’Assemblea del 28.12.2010 che si combatte l’illegittimità e l’inefficienza, ma, piuttosto, con una doverosa presa di posizione in difesa degli interessi della città e dei cittadini che si rappresenta. Non possiamo sperare sempre sull’intervento del Governatore Chiodi che, by-passando la procedura di legge, è in procinto di emettere una ordinanza di autorizzazione all’utilizzo dell’impianto di pre-trattamento, con l.intento di colmare l.inefficienza e l’inadeguatezza di questo C.d.A. dei Rifiuti.
Dobbiamo, quindi, suggerire allo stimato Sindaco di Lanciano ed agli altri
Sindaci del Comprensorio Frentano che questo forse è il momento di chiedere la revoca di questo c.d.a. inefficiente e negligente che mette a repentaglio il
funzionamento dei servizi da erogare ai cittadini e la legittimità della
trasformazione del Consorzio Rifiuti in s.p.a., sottratta alla valutazione e
decisione dei Consigli Comunali.
Sarebbe, questo gesto, un modo tangibile per dimostrare l.uscita da un
desolante quadro di sudditanza politica che certamente il Comprensorio e, in
particolare, la città di Lanciano, non possono più tollerare !!
Questa Politica della inefficienza e della incompetenza, tiene lontani sempre
più i cittadini che, ogni giorno di più, sono soli a lottare contro i disservizi ed i rincari ingiustificati causati, come in questo caso, dagli immotivati aumenti delle indennità di questo C.d.A.