A scuola di coltivazione di droga su internet, arresti e sequestri
23 Marzo 2011I Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso hanno eseguito nel capoluogo, Larino, Termoli e Campomarino ben 17 perquisizioni domiciliari nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla Procura di Bolzano relativa ad una rete di spaccio di sostanze stupefacenti che faceva capo ad un soggetto altoatesino che tramite internet vendeva su tutto il territorio nazionale semi di canapa indiana.
Le indagini eseguite dai Carabinieri della Compagnia di San Candido (BZ) hanno permesso di individuare gli utilizzatori finali dell’illecita vendita di semi di canapa i quali provvedevano poi a coltivare le piantine di marijuana per il successivo smercio dello stupefacente.
L’odierna attività ha permesso a Termoli e Campomarino, di arrestare M.A., 50enne del luogo, impiegato e R.L., 40enne da Campomarino, perché a seguito delle perquisizioni condotte nelle reciproche abitazioni sono stati rinvenuti e sequestrati 37 grammi di marijuana, 1 grammo di hashish, 111 semi di canapa indiana e 13 piantine di marijuana;
a Guardialfiera, arrestare C.G., 20enne del luogo, operaio, trovato in possesso di 3 piante di marijuana, materiale vario utilizzato per la coltivazione illecita, un pugnale con lama di 20 centimetri ed un proiettile cal. 7,62;
a Termoli, segnalare quale assuntori di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso di complessivi grammi 1,6 di marijuana F.D., 28enne del luogo, nullafacente ed il convivente V.A., 29enne.
Io sono spagnola, e mi vergogno tantissimo di questa realtà che la mi società acetta come una cosa normale. Domani 25 di marzo, a tutte le cittá spagnole ci saranno proteste per cambiare la legislazione, e magari la povera mentalità che purtroppo ancora c’e riguardo gli animali in questo paese.
finalmente qualcuno dice qualcosa in merito alle atrocita’ commesse ogni giorno in Spagna. Non è possibile che tutto cio’ sia legale. Fermiamoli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vi prego dobbiamo arrivare a chi comanda in quel paese al fine di fare dire STOP atutte queste morti atroci per quei poveri angeli innocenti.Eleonora Villa