Immigrati, la Francia ripristina i confini con l’Italia e respinge gli immigrati
25 Marzo 2011L’umanità francese, quella che ha mandato gli aerei da combattimento a bombardare la Libia, evidentemente non è la stessa che ha quasi ripristinato le frontiere con l’Italia. La polizia di frontiera, infatti, ha intensificato i controlli in particolare a Ventimiglia e ai posti di blocco, sul versante francese, quando individuano il clandestino lo rispediscono al mittente, cioè a Ventimiglia, e cioè in Italia. Una forma di respingimento tanto contestata all’Italia, ma ai “furbi†galletti questo sembra essere consentito.
Ventimiglia, quindi, rischia di diventare una nuova Lampedusa sotto gli occhi di una Europa che si dimostra sempre più sorda al fenomeno che dell’immigrazione magrebina, e di una Francia che ipocrita è a caccia di gloria.
Er. Amedei
Mi auguro che la commissione europea prenda provvedimenti equi ed immediati per la soluzione a questo disagio sociale, evitando dunque, di approfittare delle “spalle larghe” dei cittadini italiani al cospetto di una così delicata tematica. Come ben saprete l’Italia è il più grande centro di accoglienza del bacino mediterraneo e dei paesi meno abbienti dell’europa orientale, questo a causa sia di una favorevole posizione geografica (in quanto rende più difficili i controlli di eventuali sbarchi sulle coste marine), sia di un sistema legislativo non ben definito e non autoritario a questo genere di problema. Con ciò intendo dire che a tutto c’è una sopportazione e che superata tale soglia di tolleranza la situazione potrebbe seriamente degenerare. Inoltre concludo affermando che, se l’Italia, come tutti i restanti paesi facenti parte dell’UE dovesse subire trattementi politici differenti dai restanti paesi membri, cesserebbe in modo più che legittimo il motivo di legame con tale istituzione!
Con il summit operativo (Francia, Usa, Germania e GB) hanno deciso cosa fare ora e….dopo Gheddafi. Il nostro Presidente del Consiglio, il nostro Ministro degli Esteri, il nostro Ministro degli Interni, il nostro Ministro, non sono stati “INTERPELLATI” eppure mettiamo le Basi militari, Lampedusa a disposizione dei profughi, l’accoglimento dei profughi (clandestini e profughi di guerra) ……per ora SOLO IN SICILIA E IN PUGLIA. mentre le altre Regioni si trastullano ( con l’avallo del Governo) in disgustosi distinguo. Da segnalare al Ministro della Difesa che oltre agli aeroporti militari in disuso in Puglia ci sono intere Caserme e Alloggi militari non utilizzati nel Veneto, nel Friuli e nel Trentino ( ma per questi ci vuole l’Ok della Lega ? ). Dice bene Crozza : “In Francia, Germania, Usa e GB il petrolio a NOI I PROFUGHI).
Estratto e pubblicato nella rubrica Il Punto di Vista.
La Redazione