“Laureati bagnati, chissà se fortunati”, uno scroscio d’acqua fa sospedere la seduta di laurea a Cassino
3 Aprile 2011Chissà se il detto sposa bagnata, sposa fortunata possa valere anche per i neo laureati. Ce lo potranno dire solo gli studenti che alcune mattine fa, stavano discutendo la tesi di Laurea in Giurisprudenza quando è iniziato a piovere. Un temporale primaverile che non avrebbe dovuto preoccupare dato che… avveniva al di fuori delle sicure mura dell’università di Cassino. Ma neanche per sogno. Loro malgrado, infatti, laureandi, professori, amici e parenti che assistevano alla seduta di Laurea, sono stati inondati da uno scroscio d’acqua che si è infiltrata nella struttura. A quel punto, quando ormai per i presenti, le inquadrature delle foto e delle riprese non erano più per i laureandi, ma per le cascate, la professoressa Luisa Avitabile, presidente della seduta, ha dovuto sospende, e rimandare ad un periodo più… asciutto. I ben informati segnalano che episodi del genere non rappresentano una unicità , qualche mese fa, nell’aula magna di scienze motorie, nella porzione di fabbricato nuova è accaduto qualcosa di molto simile. Insomma, talvolta, ma solo qualche volta, l’Università fa acqua.
Er. Amedei