Va a far visita ad un amico in carcere e… ci resta. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione
3 Aprile 2011Era andato a far visita ad un suo parente in carcere, e le porte della casa circondariale si sono aperte anche per lui. Nei confronti di Damiano Miccoli, questo il nome dell’uomo, classe 50, nativo di Taranto ma residente a Napoli, era stato spiccato un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna, per l’espiazione di una pena residua di 5 anni e 1 mese relativa alla violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/1990. La giornata del Miccoli, iniziata serenamente, ha quindi preso una brutta piega quando gli uomini della pattuglia radiomobile del NOR hanno improvvisato un posto di controllo nelle immediate pertinenze del carcere e, a seguito di riscontro, hanno potuto notificare all’uomo il provvedimento e accompagnarlo presso l’Istituto da cui era appena uscito dopo aver fatto visita al congiunto, con cui ora avrà molto decisamente molto tempo da spartire.