Amministrative 2011: curiosità tutte da ridere!
17 Maggio 2011La curiosità più divertente arriva dalle porte di Vasto (CH), e precisamente da Casacanditella, dove due coniugi si sono “affrontati” in due liste contrapposte, col solo scopo di dare un sindaco al paese, in quanto occorreva assolutamente far sì che si raggiungesse il quorum. Così, Giuseppe Erminio D’Angelo era a capo della lista “Ricominciamo”, mentre la moglie, Ada Canali, a quella denominata “Salvagente”. A vincere è stato il marito, con 705 voti, ossia il 94,88%, mentre solo il 5,11% è toccato alla moglie, con un totale di soli 38 voti. A casa loro, quindi, è ben chiaro, adesso, chi porta i pantaloni. Toccherà solo sperare che a seguito di qualche infuocato consiglio comunale non finiscano dritti dritti in Tribunale!
Ma chi è il sindaco più giovane d’Italia? Si chiama Salvatore Paradiso e ha solo 18 anni! E’ stato eletto a Bonea, in provincia di Benevento, nelle file di Alleanza per l’Italia, e guiderà una coalizione di centrosinistra. Altra curiosità che lo riguarda: è figlio del sindaco uscente. Evidentemente, buon sangue non mente!
E sapete quanti sono i candidati sindaco ad avere un profilo su Facebook? Pare sia stato stimato circa l’80%. Tre su cinque, invece, avrebbero un proprio sito. Il dato è stato elaborato dall’Istituto Cattaneo di Bologna, che ha voluto “studiare” le modalità di diffusione e di popolarità dei candidati attraverso i sistemi di comunicazione emergenti e, quindi, i social network, utilizzando come campione i 110 candidati nei 12 comuni che superassero i 100.000 abitanti.
In particolare, poi, gli analisti del Cattaneo hanno voluto valutare la popolarità dei soggetti monitorati attraverso il numero di amici, fan, membri di gruppi, e ne è emerso che i più seguiti sarebbero Luigi De Magistris e Vincenzo De Luca, seguiti da Pisapia. Ma escludendo questi primi tre, il cui numero di sostenitori oscilla tra gli oltre 140mila ai 20mila, si registra un vertiginoso calo di contatti. Secondo gli analisti, ciò starebbe a significare che il potenziale di comunicazione di questo strumento non è adeguatamente sfruttato dalla stragrande maggioranza dei candidati. Altra curiosità è che su FB sono maggiormente seguiti quelli che hanno alle spalle maggiore esperienza politica e gli appartenenti ai partiti politici maggiori.
Qualche altra curiosità la apprendiamo dal sito http://www.altarezianews.it, che nell’articolo “Spigolature elettorali”, ne mette in evidenza delle belle.
Per esempio, vi è mai capitato, quando si vuol far riferimento ad un luogo remoto, sentire citare Pizzighettone, Sgurgola e Canicattì? Bene, si è votato in tutti e tre questi posti.. remoti.
Tra i luoghi che, invece, hanno dato i natali a personaggi famosi, vi è Arpino per Cicerone, noto appunto come ‘arpinate’.
Qualche luogo religioso: si è votato sia a Pietralcina che a San Giovanni Rotondo, e chissà che in entrambi Padre Pio abbia voluto intercedere, illuminando i vincitori.
Luoghi ove hanno avuto i natali, invece, nomi illustri dello spettacolo sono: Goro, paese di Milva; Bagnara Calabra, ove nacquero le sorelle Mia Martini e Loredana Bertè; Fiano Romano dove è cresciuta la Ferilli. Non potevano mancare, poi, Pozzuoli, dove nacque Sophia Loren, e Subiaco, paese della Lollobrigida.
Dalla cronaca nera, ancora qualche riferimento: infatti, si vota nel Vajont, dove il cedimento di una diga provocò nel 1963 la morte di 1.918 persone, e nella terra delle faide della ‘ndrangheta calabrese a Locri e a Taurianova, per arrivare ai giorni nostri, con le ben tristemente note Garlasco e Avetrana, per gli assassinii di Chiara Poggi il 13 agosto del 2007 e quello di Sarah Scazzi il 26 agosto del 2010.
Ma per finire in bellezza, e bontà , a tavola – fa notare ancora il citato sito – “il menù è bello che pronto: pasta di Fara San Martino e porchetta di Ariccia, il tutto innaffiato da un vino bianco Barbaresco o da un rosso Cirò e, per gli astemi, da un’acqua frizzante San Pellegrino”.
Giampietro D’Apice0.09
Nel 2006 sono stato candidato nell amministrazione comunale di Bonea capeggiata dal sindaco Gennaro Paradiso non che padre di ( Salvatore) baby sindaco. All”orche’ fui eletto con 134 preferenze capeggiando tra gli altri candidati e andando così a ricoprire il ruolo di vice sindaco che il popolo mi aveva voluto concedere. Allo scadere del mandato il padre in una riunione politica tra le mure domestiche decise che il nuovo sindaco di Bonea sarebbe stato suo figlio all’epoca non ancora 18enne.Io non condividendo la sua scelta mi opposi e me ne andai.Il giorno seguente fui di nuovo richiamato a casa sua ,chiedendomi la mia non condivisione alla candidatura del figlio:io risposi;che quello non era modo di fare politica…..mi rispose che si fidava solo di un Paradiso, e solo a lui avrebbe lasciato la sua poltrono .Infine chiuse dicendomi queste testuali parole” chi non e con me ,allora e contro di me”!!!!Dopo due giorni dall”accaduto mi revoco’ dalla carica che occupavo senza motivazione solo per avermi opposto alla candidatura del figlio.E decidete voi se qUesta non e’DITTATURA grazie………
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