Incendio in odor di Camorra, due giovani in manette
9 Luglio 2011Alle prime ore dell’alba, i Carabinieri della Stazione di Roccasecca, hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dall’ Ufficio G.I.P. del Tribunale di Cassino, su richiesta del Sost. Proc. Dott. CERULLO, per il reato di “incendio in concorso†nei confronti di due soggetti del cassinate, dei quali uno ritenuto contiguo al Clan dei Casalesi e ad elementi della Criminalità Organizzata siciliana.
Le indagini, partite dall’incendio di un’abitazione di Roccasecca avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 giugno e domato dallo stesso proprietario, originario della provincia di Napoli, poco prima che potesse coinvolgere alcune bombole di gas accatastate all’esterno, hanno consentito di individuare nei due arrestati gli esecutori del grave attentato incendiario.
I due, infatti, sono risultati essere entrati quella notte all’interno dell’immobile ed aver appiccato l’incendio a materiale cartaceo e plastico, in modo che le fiamme potessero propagarsi con velocità . Dopo il gesto si erano dileguati per alcuni giorni evitando di poter essere sottoposti a controllo da parte delle Forze dell’ordine.
L’attività investigativa che ne è seguita, serrata e rapida, fondata su appiattamenti ed escussioni di numerose persone del territorio, ha consentito inoltre di ricondurre l’episodio criminoso al tentativo dei due di affermare la propria egemonia nei settori criminali della zona.
Gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Cassino.