Animali abbandonati, il sindaco di Laureana di Borrello replica alle accuse
7 Agosto 2011Il sindaco di Laureana di Borrello, l’avvocato Rocco Domenico Ceravolo, replica alle accuse di Aidaa secondo cui avrebbe incentivato l’abbandono dei cani e a tal proposito fa chiarezza:
“Carissimi, mi hanno segnalato questo bel dialogo contro di me.
Ovviamente per le offese gratuite sarà opprtuno che mi tuteli nelle sedi Giudizairie dove chi dicompetneza spiego riesca a dimostrare perchè sono imbecille e tante altre cose.
Le nevrotiche accuse di quanti scrivono sono solo ilfrutto di disinformazione. Eppur emi hanno scritto in tanti, con tanti ho dialogato. Sono in contatto cn tanti animalisti coni quali si parla di riprender ei MIEI progetti a favore di animali. Non sarebbe bastato chiedere anzichè insultare? Non sarebbe stato opportuno informarsi sulle cose utili a favore di anziani, bambini, detenuti, portatori di handicap che un Sindaco riesce a fare anzichè scagliarsi contro in maniera così indegna?
Ecco, conoscete la mia e-mail. Sono disponibile a dare chiarimenti allepersone per bene e che abbiano voglia di dialogare. Non di certo ai maleducati che con i loro attegiamenti danneggiano la causa animalista.
A presto……. con alcuni nelle sedi opportune. CordialitÃ
E, forse, è opportuno pubblicae mia recente ordinanza a tuela ESCLUSIV degli animali. Ciò per dimostrare quanto io ……….li odi! Cordialità .
Ord. N. /2011
IL SINDACO
 Rilevato,
– che il Signor L……… detiene in una abitazione di piccole dimensioni , 5 cani di diversa razza, in condizioni igieniche precarie, senza il necessario spazio per il movimento degli stessi, in condizioni di promiscuità , mentre non risulta la loro iscrizione in alcuna anagrafe canina e privi di alcun contrassegno di riconoscimento;
– che tutto ciò comporta condizioni di vita degli animali non adeguate alla loro specie e mortificanti;
– che il Signor Comandate dei VV.UU. , accompagnato dai Carabinieri del luogo, verificavano tale situazione e le condizioni di cui sopra, invitando il L…. a consegnare a strutture adeguate gli animali e che questi si rifiutava in maniera energica;
– che il sottoscritto, chiamato dagli operatori predetti, interveniva per convincere il proprietario dei cani alla consegna di cui sopra e solo dopo lungo dialogo, riusciva a convincere il L…….. a consegnare gli animali ad una struttura adeguata a consentire agli stessi una adeguata cura ed una esistenza dignitosa, garantendo anche la spesa necessaria al loro mantenimento ;
– Vista la L.R. 5 maggio 1990, n. 41 e successive integrazioni e mod. nonché il Regolamento Comunale di Igiene e Sanità nonché la Convenzione del Consiglio Europeo a tutela degli animali da compagnia del 13.11.1987, cosi come sottoscritta dall’Italia,
– Visto l’art. 117 Dlgs 31.3.1998, n 112; nonché l’art. 50, c. 5, Dlgs 18.8.2000, n. 267
DISPONE
Che il Signor Comandante de VV.UU
– contatti la struttura con cui il Comune ha sottoscritto apposita convenzione affinché, con il rispetto di ogni norma sanitaria a tutela degli animali stessi, si provveda al loro ricovero presso essa struttura concordando che il proprietario, laddove lo richiedesse, possa effettuare regolare visita agli animali ;
– istruisca il necessario procedimento rivolto all’addebito delle somme relative al mantenimento dei cani a carico del Comune.
Dalla Residenza Municipale
Il Sindaco
Avv. Rocco Domenico Ceravolo