Rapinatori in manette, la polizia arresta gli autori del colpo al benzinaio di Frosinone
11 Novembre 2011Alle prime luci dell’alba personale della Squadra Mobile della Questura, in collaborazione con i Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre ragazzi accusati di rapina a mano armata.
I fatti risalgono al 18 febbraio scorso quando i giovani a bordo di un ciclomotore hanno rapinato dell’incasso un distributore di benzina situato in questo capoluogo sulla via Variante Casilina.
Due dei ragazzi arrestati arrivarono la sera del 18 febbraio in orario di chiusura presso l’impianto di rifornimento di carburante utilizzando uno scooter completamente camuffato con nastro isolante.
Con il volto travisato ed armati di fucile a canne mozze si fecero consegnare l’incasso della giornata dai due dipendenti in preda al terrore per le continue minacce ricevute utilizzando la pericolosissima arma.
Accuratissima l’attività investigativa avviata con la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza attraverso le quali è stato possibile risalire al mezzo utilizzato dai rapinatori, individuandone il proprietario ed il terzo complice che lo aveva chiesto in prestito lo stesso giorno della rapina.
Un’abile maestria è stata usata dalla banda per mascherare lo scooter utilizzando nastro da imballaggio con il quale erano stati nascosti tutti i dettagli che avrebbero potuto determinare un riconoscimento del mezzo.
In particolare è stato coperto con diversi strati di nastro isolante un taglio a croce presente sul sellino.
Ulteriori riscontri sulla colpevolezza dei giovani sono emersi dalle intercettazioni telefoniche e soprattutto dalla prova del DNA, prelevato dagli indumenti utilizzati dagli stessi per camuffarsi e ritrovati nelle campagne limitrofe al luogo del reato.
Per i tre componenti della banda, tutti trentenni frusinati con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, questa mattina sono scattate le manette.
Il complice che ha procurato lo scooter era già agli arresti domiciliari in quanto, pochi giorni fa, è stato arrestato dal personale delle Volanti per furto di rame sulla linea ferroviaria di Frosinone.
Al momento dell’esecuzione della misura restrittiva, un altro componente della gang è stato trovato in possesso di 40 grammi di marijuana.