Trentacinque imprenditori ciociari alla sbarra a Cassino, la Polverini si costituisce come parte civile
6 Dicembre 2011Trentacinque imprenditori del cassinate, alcuni anche frusinati, sono alla sbarra in un processo iniziato oggi, che li vede imputati per il reato di truffa alla comunità europea. Si tratta di una parte dei beneficiari di un progetto finanziato dall’Europa per circa 6 milioni di euro, erogati attraverso la Regione Lazio, destinato alle piccole e medie imprese. Le indagini avrebbero accertato che gli indagati hanno adoperato quei soldi per finalità diverse da quelle previste. Per questo, nella prima udienza del processo, il governatore del Lazio, Renata Polverini, assistita dall’avvocato Sandro Salera, si è costituita come parte civile. L’udienza, poi, è stata aggiornata ad aprile a causa di errate notifiche ad alcune delle parti in causa.