Fincantieri, i lavoratori rigettano l’accordo siglato da Fim e Uilm
29 Dicembre 2011Dall’A.S.La COBAS riceviamo e pubblichiamo:
Sono esasperati i lavoratori dei cantieri navali Fincantieri che con un comunicato unanime hanno rigettato l’accordo firmato da FIM e UILM sulla cassa integrazione.
Infatti gli operai continuano lo sciopero ad oltranza.
Il 2 gennaio è prevista una assemblea in tutti gli stabilimenti e in quella occasione saranno presenti anche i delegati A.S.La COBAS per chiedere con forza all’azienda di individuare soluzioni alternative ai licenziamenti per gli esuberi dichiarati.
A.S.La COBAS chiede a Fincantieri di presentare un piano industriale credibile con il mantenimento di tutti i livelli occupazionali.
Intanto ieri Donato Volpato dell’A.S.La COBAS di Genova ha incontrato gli operai davanti ai cancelli dello stabilimento Fincantieri di Genova Sestri Ponente.
Al presidio si sono aggiunti anche i lavoratori degli appalti che sono anch’essi a rischio occupazione.
Ad Ancona, dopo le durissime proteste ,i due delegati della Fim-Cisl e quello della Uilm si sono dimessi.
La cantieristica navale italiana ha urgente bisogno di riorganizzazione e investimenti validi.