Cassa integrazione: nel 2011 -20,8% rispetto al 2010; a dicembre -24,3% rispetto a novembre
4 Gennaio 2012Nel 2011 sono state autorizzate complessivamente 953 milioni di ore di cassa integrazione (cig), il 20,8% in meno rispetto al 2010, quando le ore autorizzate superarono abbondantemente il miliardo (furono precisamente 1 miliardo e 203 milioni).
Le ore autorizzate nell’ultimo mese dell’anno sono state 60,8 milioni, il 24,3% in meno rispetto a novembre, quando erano state 80,3 milioni.
La diminuzione è ancora più forte, toccando il 29,7%, se si fa il parallelo con il mese di dicembre 2010, quando erano state autorizzate 86,5 milioni di ore.
Il calo maggiore rispetto a dicembre 2010 lo fa registrare la cassa integrazione straordinaria (cigs) che quasi si dimezza, passando da 43,2 a 23,5 milioni (-45,5%). Più contenuta la diminuzione della cassa in deroga (cigd), che da 21,8 scende a 17,2 milioni (-21%), e della cassa integrazione ordinaria (cigo), che passa da 21,4 milioni di ore autorizzate a 20 (-6,7%), con la contemporanea riduzione dei settori industria
(-3%) ed edilizia (-22,6%).
Altrettanto positivo il dato congiunturale (confronto del mese con il mese precedente: in questo caso dicembre a confronto con novembre) che evidenzia una diminuzione delle ore di cigo (-5,7%), di cigs (-36%), e degli interventi in deroga (-22,7%).
I dati definitivi sulla cassa integrazione per l’anno 2011 permettono di formulare anche ipotesi sul tiraggio complessivo della cig. Immaginando infatti un trend simile a quello del 2010, in cui la percentuale delle ore autorizzate rispetto a quelle richieste si è mantenuta pressoché costante negli ultimi mesi dell’anno, andamento che si è ripetuto anche lo scorso anno, è possibile ipotizzare che il numero delle ore effettivamente utilizzate nel 2011 possa attestarsi intorno ai 440 milioni, contro i circa 600 milioni utilizzati nel 2010 e nel 2009, con una diminuzione di oltre il 25%.
“I dati di dicembre sono di segno univoco e confermano la diminuzione complessiva delle richieste di cassa integrazione, che si attesta oltre il 20% su base annua – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – Attendiamo ora i dati del tiraggio, che mostrano quanto effettivamente le nostre imprese utilizzano lo strumento della cassa integrazione, per sapere se verrà confermata la tendenza degli ultimi mesi alla contrazione del tasso di utilizzo delle ore di cassa integrazione. Ad ogni modo il volume di richieste di CIG nel 2011, dopo gli anni 2009 e 2010, e il lieve incremento di domande di disoccupazione, confermano la necessaria attenzione da prestare al complesso di strumenti di ammortizzatori sociali”.
Analizzando i dati tendenziali, i valori cumulati nel 2011 mostrano che la diminuzione del 20,8% rispetto al 2010 è determinata dalla forte riduzione della cigo (-33,8%), che fa segnare un deciso calo sia per l’industria (-39,5%) sia per l’edilizia (-10,3%), cui si aggiungono le diminuzioni, altrettanto significative, della cigs (-15,8%) e della cigd (-15,3%).
Per quanto riguarda le domande di disoccupazione e mobilità , i dati, come di consueto, si riferiscono al mese precedente rispetto a quelli della cassa integrazione. Nel mese di novembre 2011, le domande di disoccupazione sono state 126 mila contro le 123 mila del 2010, con un aumento del 2,7%. Al contrario, le domande di mobilità sono scese, passando dalle 8.700 del 2010 alle 7.000 del 2011, con un calo del 19,6%.