Bruto in manette grazie alle cromature della sua auto. Aveva sequestrato e tentato di violentare una 24enne
4 Luglio 2012Ha sequestrato una ragazza di 24 anni e ha tentato di violentarla. L’episodio è avvenuto la sera del 26 giugno a San Vittore del Lazio ma ieri sera l’aggressore ha finalmente un nome. Un volto già lo aveva ben stampato nei ricordi della ragazza aggredita così come i particolari accessori della sua auto, una Lybra station wagon di colore scuro. Proprio le particolarità della sua auto ha permesso agli agenti di polizia del commissariato di Cassino diretti dal vice questore Francesco Putortì, di risalire alla sua identità riuscendo così ad effettuare il fermo di polizia. Si tratta di M.G. 27 anni di Aquino che quella sera ha seguito la 24enne fin da Cassino dove aveva tentato un improbabile approccio. La ragazza era salita sulla sua auto d era partita diretta a San Vittore dove abita.
Arrivata nel centro, è stata nuovamente avvicinata dal 27enne che, al rifiuto della giovane di seguirlo, l’avrebbe prima colpita con un pugno per poi farla salire con la forza nell’auto dirigendosi in un luogo appartato. Lì avrebbe tentato senza riuscirci di abusare di lei desistendo però di fronte alla resistenza della giovane. L’avrebbe, quindi, riaccompagnata in centro e da lì l giovane ha denunciato l’accaduto alla polizia. Le indagini svolte si sono avvalse delle immagini registrate in centro a Cassino dalle telecamere della videosorveglianza, risalendo alla macchina grazie ad alcuni accessori quali il portapacchi o particolari cromature.
Ieri sera, l vettura è stata individuata e fermata. Il suo conducente è stato accompagnato in commissariato e, nonostante lui negasse tutto, è stato riconosciuto dalla sua presunta vittima. E’ quindi scattato il fermo di polizia perle ipotesi di reato di sequestro di persona e violenza sessuale.
er. Amedei
Foto Alberto Ceccon