Scippatore maldestro, perde il cellulare durante la fuga e si fa rintracciare
2 Novembre 2012Alle 19,30 di ieri una signora sessantacinquenne del capoluogo, residente in via Verdi, dopo essere stata a Messa, prima di fare rientro a casa, poco distante dalla chiesa, si è fermata sul marciapiede a conversare con un gruppo di amiche.
Quando stava andar via si è sentita improvvisamente strattonare con forza brutale la borsa che teneva appesa al braccio sinistro.
Il malvivente dopo essere riuscito nel suo intento, insieme ad un suo complice che aveva fatto da palo, si è allontanato frettolasamente in direzione di via America Latina.
Sono quindi scattati i controlli delle Volanti che giunte sul posto, dopo aver prestato soccorso alla vittima rimasta a terra, hanno accertato che, nei concitati momenti del borseggio, dalla tasca dell’aggressore è fuoriuscito il suo cellulare.
Sono quindi state attivate le ricerche che, grazie in particolare proprio a quel telefono ritrovato e alla sua scheda sim, hanno consentito agli investigatori dlela polizia di individuare un trentunenne pluripregiudicato residente ad Alatri.
Chiesto conto al ragazzo del dove tenesse il proprio celluare, lo stesso ne ha giustificato il mancato possesso con la perdita, non denunciata, avvenuta cinque giorni prima, fatto tra l’altro confermato dalla sua convivente.
La versione non ha convinto però gli agenti che hanno verificato le ultime telefonate dimostrando così che il 31enne lo aveva utilizzato di recente. L’uomo è stato così denunciato per rapina mentre la sua fidanzata ventiduenne per favoreggiamento.
L’attività di polizia è tuttora in corso per individuare l’altro complice dileguatosi ed eventuali altre responsabilità a carico di altre persone.