Tragedia dell’Immacolata a Cassino, agente si toglie la vita poco prima di diventare padre
8 Dicembre 2012Lo aspettavano per il suo turno di lavoro e quando non lo hanno visto arrivare, i suoi colleghi del commissariato di Cassino hanno temuto per il peggio. Andando a casa sua a San Girgio a Liri, hanno scoperto che l’agente si era ucciso con un colpo di pistola. Era da solo a casa e pare che la moglie fosse ricoverata in procinto di far nascere il loro primogenito. L’agente, da tempo malato di depressione, era stato appositamente aggregato al commissariato di Cassino proprio per farlo stare vicino alla consorte in vista del parto.
Er. Am.
Occorre una precisazione, per lo spiacevole evento: l’articolo è impreciso, in quanto ad un appartenente alle Forze dell’Ordine, il quale dovesse soffrire, anche in modo presunto o latente, di “depressione”, gli viene SUBITO sospeso l’utilizzo dell’arma in dotazione personale. Se il poliziotto prestava ancora servizio, come scritto dall’articolo, non poteva soffrire del “male oscuro”.