Giocattoli pericolosi, la Finanza sequestra 10mila pezzi
7 Gennaio 2013La Guardia di Finanza di Frosinone nei giorni precedenti l’Epifania ha effettuato una serie di sequestri di giocattoli che non rispondevano alle vigenti norme sulla sicurezza del prodotto. Nel corso dell’operazione sono stati individuati diversi esercizi commerciali, in massima parte gestiti da persone di nazionalità cinese, che proponevano in vendita giocattoli, destinati principalmente a bambini nell’età della seconda infanzia (3 – 6 anni), privi dei requisiti di sicurezza che la recente normativa comunitaria ha imposto e razionalizzato in quanto afferente la sicurezza dei minori.
La mirata azione di servizio ha consentito di rilevare che gli esercizi commerciali controllati proponevano in vendita, sugli scaffali espositivi, oltre a giocattoli in regola con i requisiti di sicurezza, anche giocattoli privi di tali requisiti e pertanto pericolosi per la clientela cui sono destinati.
Al termine dell’operazione di servizio, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro oltre 10 mila giocattoli pericolosi privi della marcatura CE e tre commercianti sono stati segnalati alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Frosinone per aver messo sul mercato prodotti pericolosi per la salute dei bambini, con contestuale irrogazione di sanzioni amministrative per importi fino a 20mila euro.