No ai rifiuti di Roma, il Ministro Clini convoca i sindaci di Frosinone
25 Gennaio 2013Il Ministro Clini ha convocato per questa sera alle 19.45 una rappresentanza di sindaco della provincia di Frosinone, il presidente della Saf di Colfelice il reggente dell’amministrazione provinciale. L’oggetto della convocazione é una richiesta di delucidazioni in merito alla situazione rifiuti in provincia di Frosinone e i motivi per i quali la gente e le associazioni, oltre agli stessi amministratori, da questa mattina hanno iniziato un presidio permanente davanti allo stabilimento Saf per impedire lo svernamento dei rifiuti della Capitale.
“Diciamo no ai rifiuti da Roma perché questo stabilimento nasce per lo smaltimento dei rifiuti di soli 40 Comuni del Cassinate. Con una serie di deroghe é arrivato a gestire i rifiuti di tutti i 91 comuni della provincia di Frosinone”. A parlare é Vincenzoi Folcarelli, presidente del Comitato San Paride di Pontecorvo, dal ’94 ille barricate in ogni emergenza rifiuti durante le quali si individuavano discariche nel basso Lazio. “Una perizia della procura di Cassino ha stabilito che questo impianto ricicla solo l’8 perento del materiale conferito, il resto va a discarica e solo una piccola parte all’incontro torre di Colfelice. Le 400 tonnellate di rifiuti da Roma raddoppierebbero le immondizie qui conferite frodando il sistema. Senza, inoltre, considerare poi i disagi alle popolazioni locali per il traffico di camion maleodoranti che raddoppierebbe”.