I carabinieri dei NOE e del NAS sequestrano un allevamento bufalino per carenze igieniche
6 Marzo 2013I Carabinieri della Stazione di Falciano del Massico unitamente a quelli del N.A.S. e del N.O.E. di Caserta, a conclusione di uno specifico servizio finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente ed alla tutela della salute pubblica, hanno deferito in stato di libertà , per gestione illecita di rifiuti in fase di deposito, stoccaggio e smaltimento – realizzazione non autorizzata di scarico per acque reflue F. P. cl. 77 del posto, proprietaria di azienda bufalina in località Palombara, via Case Sparse s.n.c.. Nella circostanza i militari dell’Arma hanno accertato che la stessa gestiva illecitamente, in fase di deposito, stoccaggio e smaltimento, rifiuti speciali non pericolosi derivanti dalla citata attività avendo anche realizzato uno scarico non autorizzato di acque reflue generando ristagno nella limitrofa strada interpoderale. In tale contesto si è proceduto al sequestro amministrativo dell’intero allevamento bufalino composto da n. 171 (centosettatuno) capi, poiché la sala mungitura si presentava in precarie condizioni igienico-sanitarie, inibendo pertanto alla citata azienda il conferimento del latte per la trasformazione fino alla risoluzione delle anomalie riscontrate nonché a comminare una sanzione amministrativa di € 1.000 (mille) per la mancata applicazione delle relative marche auricolari a nr. 12 (dodici) bufale.