Domenica blocco del traffico nel Capoluogo, dalle 8 alle 18
8 Marzo 2013Domenica 10 marzo 2013 ultimo appuntamento con le giornate ecologiche. L’amministrazione comunale, nel quadro dei provvedimenti obbligatori in ottemperanza al piano regionale di risanamento della qualità dell’aria, infatti, ha dovuto disporre il blocco totale della circolazione stradale dalle ore 8 alle ore 18.
Perché la giornata ecologica.
Il sindaco è la massima autorità sanitaria comunale e in quanto tale ha il dovere di prendere tutti quei provvedimenti finalizzati alla tutela della salute dei cittadini di Frosinone. Inoltre, nel territorio della regione Lazio, è vigente un “Piano di risanamento della qualità dell’aria†(approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 66 del 10-12-2009) che obbliga i sindaci ad adottare misure come il blocco del traffico, la circolazione a targhe alterne e ogni altro provvedimento emergenziale in tutti i casi di superamento dei limiti previsti dalla legge di concentrazione degli inquinanti in atmosfera. Nella città di Frosinone, per un serie di concause (traffico, scarichi industriali e civili, conformazione del territorio che non favorisce il ricambio dell’aria) c’è un problema serio di concentrazione delle polveri sottili (pm10) dannose per la salute, tant’è che l’amministrazione comunale sta lavorando senza sosta per trovare soluzioni strutturali e a lungo termine per il risanamento dell’aria. Nell’immediato, tuttavia, sono stati adottati i provvedimenti del blocco del traffico e altre misure, che sono atti dovuti, che non potevano non essere presi, in quanto imposti da una legge regionale.
Più nello specifico, l’articolo 23 del “Piano per il risanamento della qualità dell’ariaâ€, rubricato con la dicitura “Ulteriori provvedimenti da adottarsi nel comune di Frosinoneâ€, al comma 3 prevede che “Dalla data di entrata in vigore del presente atto, per almeno quattro domeniche, comprese nel periodo da novembre a marzo, è vietata la circolazione dei mezzi ad uso privato dalle ore 8.00 alla 18.00 nel territorio del centro urbano, come delimitato con atto del Comune. Il Comune di Frosinone definisce il calendario delle domeniche con divieto di circolazione, dandone comunicazione alla popolazioneâ€.
Perché non c’è l’interruzione oraria del blocco.
Sulla motivazione per cui non è stata prevista una fascia di interruzione intermedia del blocco è il piano regionale a dare la risposta. Nell’allegato relativo alle osservazioni, nella parte specifica del Comune di Frosinone, su una richiesta di limitazioni soltanto in determinate fasce orarie, la Regione ha risposto che “le modifiche richieste alle misure previste dal Piano determinerebbero un’insufficiente riduzione delle emissioni ai fini del raggiungimento degli obiettivi di rispetto dei limiti di legge per le concentrazioni inquinanti in atmosferaâ€.
Le giornate ecologiche non hanno scopo sanzionatorio, ma sono a tutela della salute e vogliono promuovere anche la sensibilità verso un trasporto più razionale e sostenibile. Ricapitolando: il Comune non ha possibilità di scelta, né margini discrezionali sulle modalità di svolgimento delle giornate ecologiche per cui, come previsto dalla legge regionale, nei comuni come Frosinone, che hanno problemi di alta concentrazione di polveri sottili, da novembre a marzo devono essere indette quattro domeniche ecologiche e il blocco della circolazione deve coprire la fascia oraria dalle 8 alle 18 senza interruzioni.
Dove non si potrà circolare.
Non si potrà circolare nell’area urbana circoscritta dalle seguenti strade:
Via per Casamari (ex SS 214) – Via degli Ernici (ex SS 155 per Fiuggi) – Via dei Volsci (ex SS 156 Monti Lepini) – Via Albinoni (ex L. Refice) – Via P.L. da Palestrina – Via S. Giuliano – Via Vivaldi – Via Corelli – Via Jacobucci (ex S.S. 637 per Ceccano) – Via Saragat (ex variante Casilina) – Via Casilina Sud – Via Fonte Corina – Via Coroni – Via S. Liberatore – Via S. Angelo – Via Caio Mario – Via Mà ria.
Su queste strade, tuttavia, la circolazione è consentita, ed è comunque possibile l’accesso di tutti i tipi di veicoli per raggiungere la più vicina tra le quattro aree destinate a parcheggio ovvero: piazzale Vittime Civili di Guerra e piazzale 11 Settembre 1943 (piazzali sottostanti l’Amministrazione Provinciale) – Piazza Salvo D’Acquisto – Piazza Sandro Pertini (Delegazione Comunale “Scaloâ€) – Piazza Falcone e Borsellino (piazzale antistante la Villa Comunale), nonché per il parcheggio di Piazzale Europa in Viale Europa e per il Parcheggio Questura in Via Vado del Tufo, da dove sarà possibile raggiungere le varie zone del centro urbano con i servizi di trasporto pubblico, che per l’occasione sarà potenziato grazie all’opera dell’assessore alla mobilità , nonché vice sindaco, Fulvio De Santis.
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Trasporto pubblico alternativo.
Saranno disponibili 4 navette di collegamento tra i parcheggi situati nella parte bassa della città ed il Centro storico di Frosinone. La partenza dei mezzi avverrà ogni 30 minuti, dalle 8 alle 18.
La linea A effettuerà il seguente percorso: Piazza S. Pertini, via Mascagni, Piazzale Kambo, viale America Latina, piazza Gramsci (parcheggio), via Fosse Ardeatine, Piazza Risorgimento, via Paleario, piazza Garibaldi, via Minghetti, piazzale Vittorio Veneto, Corso della Repubblica, viale Mazzini, Campo Sportivo, via Marittima, via Mascagni, piazza S. Pertini.
La linea B effettuerà il seguente percorso: piazza San Tommaso d’Aquino, via Po, via Aldo Moro, piazzale De Matthaeis, via M. Tullio Cicerone, piazza Falcone e Borsellino (parcheggio), via Madonna della Neve, via Tiburtina, viale Roma, piazzale Vittorio Veneto, viale Mazzini, Campo Sportivo, piazza D’Acquisto.
La linea C effettuerà il seguente percorso: Piazzale Vittime Civili di Guerra, viale Marconi, via Fosse Ardeatine, via Quintino Sella, via Garibaldi, via Minghetti, piazzale Vittorio Veneto, corso della Repubblica, viale Mazzini, piazza VI dicembre, via De Gsperi, rampa parcheggio multipiano, via Firenze, piazzale Vittime Civili di Guerra.
La linea D effettuerà il seguente percorso: piazzale Vienna, viale Madrid, via Landolfi, via Fabi, viale Europa, via Vado del Tufo, via Landolfi, viale Madrid, piazzale Vienna.
Sarà inoltre attivo l’ascensore inclinato dalle ore 7 alle ore 23.
Si ricorda inoltre che tutti i divieti di accesso nell’area interdetta al traffico sono indicati da apposita segnaletica e che nelle seguenti aree ci sarà una pattuglia fissa dei vigili urbani: via Gaeta/via Corelli, sottopasso Pier Luigi da Palestrina, via Maria/S.S. 214, villa Comunale, via Gaeta/via America Latina, viale Napoli/via Montecassino, piazza Madonna della Neve, piazza Sandro Pertini, viale Europa/via Vado del Tufo, via Fedele Calvosa/Via Monti Lepini.
Chi può circolare.
Le limitazioni alla circolazione non riguardano:
a) i veicoli adibiti a servizi di polizia, servizi pubblici adibiti a compiti di sicurezza, servizi di protezione civile, servizi di pronto soccorso;
b) i veicoli di trasporto pubblico;
c) i veicoli a servizio degli invalidi, in possesso del contrassegno di cui al dpr n. 495/1992;
d) i veicoli autorizzati dal Corpo di Polizia Locale per motivazioni di carattere pubblico o sanitario.