Il Decreto Clini passa al Consiglio di Stato (e sulla testa della gente). Da domani potrebbero arrivare alla Saf le immondizie romane
10 Marzo 2013Via libera ai rifiuti della Capitale nello stabilimento Saf di Colfelice. Il decreto del Ministro Clini ha avuto ragione sulle opposizioni dei territori e pur assicurando ai romani che nessuna discarica sarà individuata sulla loro terra ha ottenuto dal la seconda sezione del consiglio di Stato la possibilità di scaricare 430 tonnellate di rifiuti al giorno in Ciociaria per 120 giorni prorogabili. Non vi è dubbio che quella proroga sarà utilizzata. Sbaragliata la sospensiva del Tar del Lazio che in prima battuta aveva sospeso il decreto in attesa del Consiglio di Stato. Gia da domani, quindi, i rifiuti potrebbero cominciare a varcare i cancelli della Saf di Colfelice. Decine e decine di camion che invaderanno quotidianamente le stradine dei centri Ciociari fino allo stabilimento Saf, sotto gli occhi della gente che ha contrastato con ogni mezzo questo assurdo provvedimento che mette una indegna pezza all’emergenza rifiuti della Capitale ampiamente annunciata e mai affrontata. Eppure, per tutto questo disagio, nessuno pagherà se non i ciociari. Nessuno imputerà a nessuno la mancata soluzione al problema. Eppoi ci si stupisce che la gente voti Grillo.
Er. Amedei
Vedremo Grillo cosa farà per questo. Per adesso mi pare che non stiano facendo granché. Andate a vedere cosa fanno Massimiliano Iervolino e i radicali.