Scialpinista marchigiana cade sul Gran Sasso nei pressi del Rifugio Franchetti, soccorsa dal Cnsas
14 Aprile 2013Una scialpinista marchigiana nel primo pomeriggio si è infortunata nei pressi del Rifugio Franchetti, sul versante teramano del Gran Sasso.
T.M.G., 54 anni di Fermo, dopo la salita sul Corno Grande stava scendendo con un gruppo di scialpinisti nella Valle delle Cornacchie, che separa il Corno Grande dal Corno Piccolo, quando giunta alla quota di circa 2300m, poco più a valle del Rifugio Franchetti, è caduta procurandosi una frattura esposta al ginocchio destro.
È stato immediatamente allertata la centrale operativa del 118 che ha inoltrato la richiesta di soccorso al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo.
Sul posto era casualmente presente anche un tecnico di soccorso del CNSAS che ha prestato le prime cure.
Dall’aeroporto di Preturo si è alzato in volo l’elicottero con a bordo lo staff medico del 118 e il tecnico di elisoccorso CNSAS, mentre ai Prati di Tivo (TE) si è preparata una squadra di tecnici di soccorso del CNSAS per l’eventuale intervento da terra.
L’infortunata è stata recuperata dall’elicottero con il verricello e portata all’Ospedale di Teramo.
Le operazioni di soccorso, iniziate alle ore 13.55, sono terminate alle ore 15.