“Zì Nannina” (Zia Anna) taglia il traguardo delle cento primavere

19 Aprile 2013 0 Di Felice Pensabene

Un nuovo traguardo “centenario” si appresta a vivere la comunità di Colle San Magno, il terzo nel breve volgere di circa nove mesi.

Dopo Zì Luciano lo scorso luglio, Zì Peppina a dicembre, ora è la volta di Zì Nannina di toccare il traguardo dei cento anni di età e tutto il paese è felice di esprimerle il proprio affetto.

Anna Elia è nata a Terelle il 22 aprile 1913, figlia di un artigiano e di un’ostetrica che esercitò la sua professione anche a Colle San Magno negli anni venti del secolo scorso, paese nel quale risiedette per diversi anni con tutta la famiglia.

Tornata a Terelle, Anna ebbe modo di conoscere il sig. Ottaviano Raso, di Colle San Magno, il quale sul finire degli anni trenta stava realizzando il rifugio di montagna in località “Forcella”. Forcella si trova nel territorio di Colle San Magno, al confine con quello di Terelle.

I due giovani ebbero modo di conoscersi perché nei fine settimana il Raso scendeva a Terelle per rilassarsi dal duro lavoro. Nel 1939 si sposarono e da quel momento Anna si trasferì definitivamente a Colle San Magno ed ebbe due figlie, Immacolata e Nella, dedicandosi alla famiglia e alla casa con totale devozione

La famiglia di Zì Nannina, per questo importante compleanno, ha voluto organizzare un piccolo momento di festa, che si svolgerà sabato pomeriggio a Colle San Magno presso l’abitazione della figlia della signora Anna.

Non mancheranno ai festeggiamenti i membri della locale amministrazione, che sono soliti omaggiare i centenari del paese con una targa ricordo.

“Costituisce per noi, ormai, una tradizionale quanto importante consuetudine – ha dichiarato il sindaco Antonio Di Nota – far sentire ai nostri cittadini che raggiungono il traguardo dei cento anni di età la vicinanza delle istituzioni. Una vicinanza che vuol dire rispetto per quello che hanno saputo dare al paese, con il loro lavoro e il loro esempio. Zì Anna la conosco bene, è persona squisita, grande lavoratrice, madre esemplare. Le renderemo onore con una targa ricordo a testimonianza dell’affetto di tutto il paese. Sono momenti come questi che servono a rafforzare i legami di comunità e che confermano Colle San Magno come il paese della longevità”.

Â