Operazione Alma. Per i reati di turbativa d’asta sarebbero indagati politici e professionisti. In manette il sindaco di Battipaglia
8 Maggio 2013I provvedimenti restrittivi sono stati emessi, su richiesta della DDA di Salerno, dal GIP presso il Tribunale di Salerno al termine di indagini condotte dalla DIA salernitana su appalti illecitamente ottenuti da ditte legate al clan dei casalesi e banditi dal comune di Battipaglia. Tra gli arrestati sottoposti agli arresti domiciliari il Sindaco di Battipaglia ******* ********** (nome cancellato su richiesta dell’interessato) funzionari di quel comune –
Tra gli arrestati anche Nicola MADONNA, imprenditore ritenuto contiguo al clan dei casalesi che, attraverso una ditta intestata a prestanome in quanto il fratello Michelangelo é soggetto colpito da interdittiva antimafia della Prefettura di Caserta, aveva ottenuto dal sindaco di Battipaglia appalti pubblici per oltre cinque milioni di euro.
il Procuratore della Repubblica di Salerno, dr Franco ROBERTI, terra’ una conferenza stampa alle ore 11,30 presso la Sezione Operativa di Salerno della DIA alla quale partecipera’ il dr Andrea CARIDI Capo del II Reparto della DIA di Roma.