Due elicotteri AB – 212 impegnati “Star-Vega 2013” (SV-13), per addestramento dei piloti
16 Maggio 2013Due elicotteri AB-212 e gli equipaggi del 9° Stormo “F.Baraccaâ€, di cui è attuale comandante il col. pil. Maurizio Cocci, stanno prendendo parte da lunedì scorso, 13 maggio, “all’attività di volo della più importante esercitazione aerea dell’anno in Italia, la “Star-Vega 2013” (SV-13), uno degli eventi organizzati annualmente dall’Aeronautica Militare per mantenere addestrati i propri Reparti di volo e la struttura di comando e controllo alla pianificazione e condotta di una campagna aerea complessaâ€. L’esercitazione, che terminerà il 23 maggio, si va sviluppando “su uno scenario simulato che prevede la partecipazione delle forze aeree italiane ad un’operazione interforze e multinazionale svolta su mandato ONU in risposta ad una situazione di crisi internazionaleâ€. Nel complesso sono cinque le basi aeree coinvolte nella “Star-Vega 2013†e dalle stesse danno il loro contributo tutti i principali Reparti operativi dell’Aeronautica Militare e velivoli di ogni specialità . “Da Decimomannu e Trapani velivoli di difesa aerea, ricognizione, guerra
elettronica e attacco, nonché elicotteri per la ricerca e soccorso; da Pisa e Pratica di Mare assetti da trasporto e rifornimento in volo; da Amendola velivoli a pilotaggio remoto Predator (UAV – Unmanned Aerial Vehicle)â€. Inoltre è prevista anche la partecipazione di un velivolo-radar Awacs della NATO, attivandosi dalla base aerea di Geilenkirchen, in Germania. Agli elicotteri del 9° Stormo è stato affidato il compito di intervenire dalla pista di Decimomannu, in Sardegna, per effettuare attività di addestramento nelle aree riservate all’esercitazione. L’intera attività addestrativa viene condotta attraverso un sofisticato sistema computerizzato di simulazione che è in dotazione al Reparto Sperimentale Standardizzazione al Tiro Aereo (RSSTA) di Decimomannu, che permette agli equipaggi di volo di addestrarsi alle diverse tipologie di missioni senza l’utilizzo di armamento. Tuttavia i velivoli operano all’interno di porzioni di spazio aereo riservate all’addestramento militare, nell’ambito di un piano preventivamente coordinato con gli Enti deputati alla gestione del traffico aereo civile. Alla “Star-Vega 2013”, per la quale comunque non è prevista alcuna attività di volo notturna, fino al 17 maggio “si affiancherà l’esercitazione della NATO “Ramstein Guard 4”, che il CAOC (Combined Air Operation Center) di Poggio Renatico (Ferrara) pianifica e conduce annualmente nell’area di propria competenza, nell’ottica di ricercare una sempre maggiore integrazione tra le componenti nazionali specializzate nel settore della guerra elettronicaâ€.                                                                                                                                            Â
I due elicotteri rientreranno il 24 maggio a Grazzanise, dove ordinariamente il 9° Stormo, attraverso il GEA (Gruppo Efficienza Aeromobili), “garantisce la manutenzione di 1° e 2° livello tecnico di tutta la linea AB-212 dell’Aeronautica Militareâ€. Nella base Nato grazzanisana, dal marzo 2012 è attiva “una pista semi-preparata in terra battuta (parallela alla pista in asfalto) che consente a C-27J e C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa di addestrarsi efficacemente. Tale attività riproduce l’ambiente e i requisiti operativi tipici delle attività fuori dei confini nazionali, a costi molto ridotti e in condizioni di massima sicurezza, all’interno di un aeroporto dotato di sistemi antincendio, infermeria h24 e una torre di controlloâ€. E’ rilevante infine che “dall’aprile 2012 il 9° Stormo assicura la funzione di “Host Nation Support†a favore del 2° NATO “Signal Battalion South”, che svolge funzioni di centro operativo mobile per le telecomunicazioni dell’Alleanza Atlanticaâ€.
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