Fanno finta di giocare alle slot, ma ne scassinano una. Due giovani arrestati a Venafro
25 Ottobre 2013Fingevano di giocare ai videopoker, hanno scassinato, invece, una macchinetta cambia soldi. Per questo, i carabinieri di Venafro e quelli della Stazione di Montaquila, hanbno arerstato a Sesto Campano (IS), per furto aggravato in concorso B.F.N., classe 1987 e L.P. classe 1988, entrambi nati a Caserta e residenti a Marcianise (CE).
I due ragazzi, nel corso della nottata, facendo finta di giocare ai videopoker di un’attività commerciale sita in Montaquila (IS) lungo la ss. 158, ed approfittando della momentanea distrazione del titolare, sono riusciti a forzare un cambiamonete, impossessandosi di circa 600 euro in monete e banconote; quando nel locale si accorgevano del fatto, i malviventi fuggivano a bordo di una Smart chiara.
La vittima ha quindi chiamato il 112 per denunciare il furto e la centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Venafro ha posizionato le pattuglie sulle possibili vie di fuga dei malviventi, che sono stati intercettati in località largo Cascino, nel comune di Sesto Campano. Sono stati inseguiti per un lungo tratto con una condotta di guida irresponsabile, allo scopo di tentare di sottrarsi alla cattura.
Dopo una approfondita perquisizione personale e veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto l’intera refurtiva, che è stata restituita alla vittima del reato.
Nella mattinata gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Isernia, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Isernia, dr. Federico Scioli, che dirige l’attività d’indagine.