Danilo Picano: “aiuti dall’esterno ad un’opposizione frammentata”
28 Novembre 2013“Con il pronunciamento dell’Autorità Anticorruzione e Trasparenza sulle Amministrazioni per quanto concerne la questione del doppio incarico del sindaco possiamo scrivere la parola fine ad una querelle strumentale quanto sterile che l’opposizione ha cavalcato più volte facendone quasi, non avendo altro cui appellarsi, il proprio cavallo di battaglia. Come si evince perfettamente da quanto riportato anche oggi dai giornali, infatti, l’Autorità ha evidenziato che non esiste presupposto per invocare l’incompatibilità relativamente ad incarichi precedenti all’emanazione del decreto stesso. Ora il punto è un altro: l’opposizione, o per meglio dire chi dall’esterno trama con e per essa, quale altro fantomatico argomento troverà per attaccare la persona del sindaco di Cassino? Già perché finora di questo si è trattato. Non di divergenze o critiche di natura politica basate su fatti concreti, ma di veri e propri attacchi alla persona, mirati a scalfire l’immagine del sindaco e della sua famiglia. Tentativi che, sebben artatamente pilotati, sono andati più volte a vuoto; non solo perché il nome del sindaco Petrarcone e quello della sua famiglia sono indissolubilmente legati alla storia di Cassino, ma soprattutto perché di vero non c’è mai stato niente. D’altronde si sa, quando si vanno a toccare, con un’azione politica seria e trasparente, gli interessi che altri per anni hanno gestito, ecco che parte la macchina del fango. Una macchina che è partita a suon di manifesti, molti dei quali (per non dire tutti) di cattivo gusto, e tutti rivolti solo ed esclusivamente alla figura del sindaco. Una dimostrazione della penuria di argomentazioni di un’opposizione frammentata, anzi da ieri ulteriormente frammentata, che non avendo nulla cui aggrapparsi scade nel personale come avvenuto proprio con i manifesti relativi al Cosilam attaccati, abusivamente questo va sottolineato, in diversi comuni limitrofi. Insomma per farla breve le grandi manovre sono iniziate e l’opposizione che siede fuori dal Consiglio Comunale vuole andarsi a riprendere quei centri di potere che per anni sono stati sotto la loro, personalistica e non finalizzata alla collettività , gestione. Ma noi non permettiamo a nessuno di mettere in discussione la credibilità del nostro sindaco e di conseguenza quella della nostra Amministrazione Comunale, tantomeno con illazioni senza riscontro o, come nel caso Cosilam, con un tentativo goffo prontamente smentito dal pronunciamento dell’Autorità . L’azione politica della nostra Amministrazione è sempre stata improntata sulla trasparenza e sul rispetto delle regole, cosa che forse infastidisce gli oppositori extra assise della città . Un’Amministrazione composta da persone serie ed oneste che hanno avuto il coraggio di proporre un progetto nuovo di città , lavorando ogni giorno per farlo divenire realtà attraverso, e questi sono fatti  non parole, l’attenzione verso le fasce più deboli, il miglioramento dei servizi (come dimostrano i due asili nido comunali che sono strutture di altissimo profilo), la rivoluzione della Raccolta Differenziata, la difesa dell’acqua pubblica e un’idea di assetto urbanistico finalmente precisa e non fatta di continue varianti come era consuetudine nel passato.  Fatti concreti che continuiamo a portare avanti senza mai chinare il capo davanti ai tentativi, spesso grotteschi, di chi ha iniziato un percorso per tornare a gestire quel che due anni e mezzo fa ha perso, scegliendo la strada della calunnia, spesso accoppiata al vile atteggiamento dell’anonimato, per gettare fango dove fango non c’è. Quello che mi meraviglia veramente è l’opposizione consiliare che talvolta si è prestata a questi giochetti, ma d’altronde è pur vero che al loro interno è in atto una lotta intestina che genera una corsa alla sopravvivenza politica. La conferma l’abbiamo avuta anche ieri con la costituzione del terzo gruppo politico in due anni da parte degli stessi due consiglieri di opposizione. Insomma, noi ai manifesti preferiamo i fatti e continuiamo la nostra azione politica che ha dimostrato concretezza, lasciando all’opposizione, oltre ai goffi tentativi, i manifesti e le lotte intestine. Con la certezza che oltre ai ‘falchi’ e alle ‘colombe’, che da ieri si sono presentati in Consiglio Comunale, all’esterno c’è sempre una ‘chioccia’ che ‘suona la carica’. Noi continuiamo a pensare a Cassino ed ai cittadini, senza soffermarci sulla diatriba ornitologica; anche perché all’orizzonte, purtroppo per l’opposizione, al suo interno non si vedono aquile.† È quanto emerge in una nota a firma del capogruppo de I Democratici Danilo Picano.