Le telecamere della “Vita in diretta†per le 100 candeline di nonno Cesare
28 Novembre 2013Le telecamere della “Vita in diretta†oggi sono state presenti al castello dei Conti di Ceccano per festeggiare le 100 candeline di nonno Cesare, ex operaio e caporeparto dello stabilimento Annunziata della città fabraterna ed una vita spesa tra lavoro e famiglia. Per nonno Cesare oltre alla presenza della Rai anche la banda musicale di Adamo Bartolini e le ragazze Pon Pon composte dai giovani di Ceccano.
<< Cento anni, una tappa importante, una vita di sacrifici quella di nonno Cesare ed oggi la città intera si è unita a questo augurio per quello che possiamo definire il nonno di Ceccano – afferma il sindaco Manuela Maliziola - Un nonnino arzillo, una persona che ha lavorato tanto ed è stata una guida per la sua famiglia. Oggi qui con lui anche i suoi nipoti tutti riuniti all’interno di questo castello medioevale per festeggiare un eccezionale traguardo della sua vita.>>
Il sindaco Maliziola ha indossato la fascia tricolore per fare dono a nonno Cesare dei fiori e della targa in ricordo di questo compleanno speciale. Cesare Olchi è nato il 28 Dicembre del 1913. E’ stato testimone di due guerre e nella sua vita ha sempre pensato alla famiglia. E’ stato in grado di coniugare l’attività di operaio a quella di locandiere. E’ stato infatti proprietario di una piccola locanda in centro storico gestita insieme alla moglie ed i figli.
Il nonno di Ceccano, oggi centenario, si è sposato giovanissimo con la moglie Teresa venuta a mancare sette anni fa. Hanno vissuto insieme una lunga vita di amore mettendo al mondo otto figli che a loro volta gli hanno donato la gioia di 28 nipoti. Ad oggi Cesare è fortunato perché è circondato dall’amore dei figli, dei nipoti e anche dei pronipoti.
Una famiglia numerosa accanto a lui e che oggi, insieme al sindaco Manuela Maliziola, ha festeggiato un compleanno importante. Lucido e scherzoso nonno Cesare ha mostrato stupore alla vista di tanta gente tutta riunita per il suo compleanno ed ha cantato a memoria l’Inno di Mameli supportato dalla banda Bartolini.