Emergenza Pronto Soccorso nel Lazio, Fardelli: “Chiederò l’immediata convocazione dei dirigenti provinciali”
12 Gennaio 2014“Auspico che si sia trattato solo del primo provvedimento e che a breve ci saranno iniziative anche per gli ospedali delle provincie del Lazioâ€. E’ quanto affermato dal consigliere regionale Marino Fardelli a seguito della riunione tra la Direzione regionale Salute e i direttori generali e sanitari delle Asl e i responsabili dei Pronto soccorso di Roma e del territorio provinciale. “Non sono stati convocati i rappresentanti delle provincie del Lazio dove pure la situazione dei Pronto Soccorso è al collasso – ha detto l’on.le Fardelli – Ritengo questa una mancanza gravissima alla quale chiederò, attraverso una interrogazione al Presidente Zingaretti, che si ponga subito rimedioâ€. Al confronto importantissimo organizzato proprio dalla Regione Lazio per affrontare e trovare soluzioni allo stato di emergenza dei Pronto Soccorso, erano infatti presenti solo i rappresentanti della sanità romana così come da convocazione. “Lo stato di emergenza in cui versano i nosocomi provinciali, è stato portato all’attenzione del Consiglio regionale, della Giunta e del Presidente Zingaretti in diverse occasioni. Non si riesce a comprendere ad oggi come sia possibile escludere da una riunione così importante i dirigenti provinciali. E ancora più grave è il fatto che sono state adottate delle misure per fronteggiare la situazione di emergenza solo per gli ospedali romani – ha dichiarato ancora il consigliere regionale Marino Fardelli – Auspico che al più presto siano convocati i responsabili sanitari delle provincie. Territori che hanno lanciato lo stesso “grido di doloreâ€, così come lo ha definito il Presidente Zingaretti, dei nosocomi romani. Tra l’altro, dobbiamo tener conto che siamo nel periodo di picco dell’influenza e, come emerge dai dati influnet, tra le regioni con casi conclamati di influenza sopra la soglia di attenzione c’è proprio il Lazio. Tutti gli ospedali della regione, non solo quelli della capitale, sono coinvolti da questa emergenza sanitaria†ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli.