Rapinatori in erba alla prima rapina con pistola, quattro giovani in manette a Cisterna
12 Gennaio 2014Una banda di giovanissimi rapinatori, tutti incensurati, è stata arrestata dalla polizia dopo un colpo da 4 mila euro messo a segno ad un internet point. Tra loro anche un minorenne.
Ieri sera gli agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna è intervenuto in via Eccidio di Marzabotto 15 a Cisterna, in risposta ad una segnalazione di rapina aggravata perpetrata qualche minuto prima presso un Internet Point, ad opera di quattro persone con volto coperto da passamontagna, di cui uno armato di pistola.
Sul posto gli agenti hanno accertato che effettivamente poco prima le quattro persone travisate avevano minacciato il titolare dell’attività , puntandogli la pistola alla tempia ed avevano perpetrato rapina prelevando dal retro del bancone una cassettina contenente 4000 euro in contanti, come dichiarato dal denunciante.
Subito dopo i rapinatori si sono allontanati dal posto fuggendo a bordo di una Fiat Punto di colore bianco, della quale, il gestore rapinato, era riuscito ad annotare la targa completa.
Poiché l’auto non risultava tra quelle da ricercare perché rubate, il personale della Squadra Giudiziaria del Commissariato si è recata direttamente a casa dell’intestataria dell’auto stessa, abitante a Cisterna di Latina. Effettivamente l’auto aveva ancora il motore caldo, parcheggiata sotto l’abitazione dell’intestataria e, dagli immediati accertamenti, è stato appurato che era stata utilizzata dal figlio dell’intestataria, Davide Siniscalchi, 19 anni e dal suo amico, Lorenzo Di Mario, coetaneo, anch’egli residente a Cisterna di Latina. I predetti, rintracciati, alle prime domande degli operanti si sono mostrati subito insicuri e titubanti e pertanto sono stati accompagnati presso gli Uffici del Commissariato per il prosieguo dell’indagine. Una volta all’interno, alla presenza del suo avvocato, uno dei fermati ha confessato di aver perpetrato la rapina unitamente all’altro fermato, contestualmente e forniva anche i nomi degli altri due complici, al momento ancora da rintracciare.
Dopo poco è stato rintracciato anche gli altri due complici, Davis Coluzzi, 19enne e D. E. non ancora maggiorenne anche lui residente a Cisterna. Anche quest’ultimo confessava il reato perpetrato.
A seguito di quanto accertato, gli agenti del Commissariato hanno proceduto ad effettuare le perquisizioni domiciliari recuperando parte del denaro in contanti rapinato, nonché gli indumenti ed i passamontagna usati nel corso della rapina, mentre sono ancora in corso le ricerche dell’arma utilizzata. Alla luce di ciò, tutti e quattro i fermati, incensurati, sono stati tratti in arresto per concorso in rapina aggravata
Dopo le formalità di rito i tre maggiorenni sono stati associati presso la locale Casa Circondariale, mentre il minore è stato portato a Roma presso la struttura di Casal del Marmo,