“Aprite quel cancello”, l’ambientalista Grossi chiede che Montecassino venga reso fruibile ai cittadini

4 Febbraio 2014 0 Di redazione

“Aprite quel cancello”. Lo chiede a gran voce Edoardo Grossi dell’associazione Fiab di Cassino e lo fa con una raccolta di firme on line. Il cancello al quale il noto ambientalista fa riferimento è quello che, all’ingresso del cimitero polacco, in vetta a Montecassino, chiude il varco per arrivare all’obelisco, al monumento dei polacchi, alla località di Puzzalvito, un territorio perimetrato e al quale, inspiegabilmente non si ha accesso.
“Dopo l’accertamento, attraverso la nota inviata dall’Agenzia del Demanio, – scrive Grossi – n. Prot. 2014/551/Dr-ST-LT del 19/01/2014, che la particella N. 89 del foglio 18, del Catasto Terreno in Cassino, che evidenzia che è di interesse storico artistico del competente Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in consegna da tempo in uso governativo, al Ministero della Pubblica Istruzione ed è ricompresa, insieme all’intera area nel Monumento Naturale di Montecassino, istituito con decreto del Presidente della Regione Lazio, ai sensi dell’art. 6 della L.R. N. 29/1997, è diventata dunque improrogabile l’esigenza di far rimuovere il cancello posto sulla strada pubblica e che preveda invece la pedonalizzazione e il passaggio in bicicletta, delle aree all’interno del parco del Monumento Naturale di Montecassino. Non è più tollerabile che il vasto complesso monumentale di “interesse storico artistico” sia impraticabile a cittadini e turisti per un cancello che impedisce l’accesso ad un bene pubblico. Pertanto, attraverso una petizione, attualmente on line, i cittadini di tutto il mondo, chiederanno, al Ministero dei Beni e le Attività Culturali, direzione del Lazio, all’Agenzia del Demanio, la rimozione del cancello, permettendo l’accesso ai pedoni ed alle bici, senza inspiegabili indugi. Il fine della petizione vuole costituire un estremo tentativo di sollecitazione ai competenti organi e di preoccupazione per il bene comune di tutti i cittadini. Peraltro, la creazione di percorsi pedonali e ciclabili, debitamente attrezzati e riqualificati, costituirebbe un elemento che favorirebbe notevolmente il turismo nel parco del Monumento Naturale di Montecassino, generando nuove opportunità di incontro e di socializzazione, anche in occasione del Settantennale della distruzione di Cassino il proprio Monastero e dell’arrivo della 6^ tappa del Giro d’Italia prevista per il 15 maggio prossimo”. Per partecipare alla raccolta firme
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