Pescosolido, ad un mese dall’aggressione arrestato il 33enne accusato dell’omicidio di Ascione
18 Marzo 2014Omicidio preterintenzionale, questo il reato contestato all’operaio 33enne di Pescosolido che la sera del 18 febbraio, ha raggiunto sotto casa Angelo Ascione, 66enne, ex commerciante di elettrodomestici e molto conosciuto nella cittadina. Nel corso della lite, scatenata probabilmente per motivi di gelosia, il 33enne avrebbe picchiato violentemente l’uomo causandogli gravi ferite per le quali, la stessa sera, dopo essere stato trasportato in ospedale a Sora, è stato trasferito d’urgenza All’Umberto I di Roma dove è morto il 27 febbraio. Fino al decesso, a carico del 33enne c’era l’ipotesi di reato di lesioni gravi, con il decesso, e considerando gli esiti dell’autopsia, il tribunale di Cassino ha disposto l’arresto dell’aggressore contestandogli il reato di omicidio preterintenzionale.