Calci e pugni alla sorella davanti al bancomat per costringerla a prelevare, 42enne tossicodipendente in manette
28 Marzo 2014Un 42enne, romano, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Centocelle per tentata estorsione nei confronti della sorella. L’episodio risale a ieri mattina quando l’uomo, tossicodipendente, avendo urgente bisogno di denaro, si è rivolto alla sorella. Al rifiuto della donna, che non aveva immediata disponibilità di denaro, il fratello, costringendola sotto minaccia, l’ha accompagnata ad un bancomat di via dei Narcisi per prelevare. A causa del forte stato di agitazione, non è riuscita a digitare correttamente il pin e quindi, non essendo riuscita a ritirare il denaro, è stata aggredita con calci e pugni dal fratello che ormai era fuori di senno. La scena raccapricciante è stata notata da alcuni passanti che hanno chiamato il 112. I Carabinieri sono immediatamente arrivati ed hanno bloccato l’uomo, che stava tentando di allontanarsi, ed è stato ammanettato. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per la donna c’è stata, fortunatamente, solo tanta paura.