I commercianti di Cassino: “Chiudere ai pullman la strada per il monastero, per creare almeno 20 posti di lavoro”
5 Maggio 2014Una petizione tra commercianti, artigiani e imprenditori di Cassino per chiedere all’amministrazione di chiudere ai pullman il tratto di strada comunale che conduce all’abbazia di Montecassino. Ad organizzarla è Maurizio Coletta, presidente del Centro Commerciale Naturale Confcommercio Cassino che in pochi giorni ha raccolto circa 250 adesioni. “L’idea nasce dal fatto che l’Abbazia è una delle poche risorse rimaste sul territorio e che poco contribuisce ad alleviare il difficile momento economico. Abbiamo calcolato che nel solo periodo successivo alla beatificazione dei due Papi, quindi in una settimana, sono stati 400 i pullman che sono arrivati sul Sacro Monte, ma sono un milione i turisti che ogni anno lo visitano. La nostra idea è quella di far arrivare i pullman in aree di parcheggio nella città e disporre dei servizi navetta, con guide al seguito, per accompagnare i turisti nella visita al monastero. Pensiamo che tra autisti, guide, parcheggiatori e servizio d’ordine, saranno almeno 20 i posti di lavoro che si potranno creare in poco tempo. Le aree di parcheggio ci sono, basti pensare a piazza San Giovanni e al parcheggio dell’ex campo Miranda ma all’occorrenza se ne possono creare anche altri. Inoltre gli stessi turisti potrebbero, volendo, fruire delle attività commerciali della città martire. Ci siamo già informati sui costi di una cooperativa di giovani che gestirebbe il servizio navetta che, per il comune, avrebbe costi zero. Serve solo la volontà politica di farlo e crediamo che questa ci siaâ€. Ma non solo, serve anche che l’abbazia rinunci ai 25 euro che adesso incassa per ogni pullman che parcheggia sul piazzale.
Er. Am.