Vietata ai tifosi del Cassino la trasferta a Sermoneta. Petrarcone scrive a Zarrelli
9 Maggio 2014 2 Di Felice PensabeneDopo l’ennesimo divieto per i tifosi della Nuova Cassino 1924 di assistere all’incontro di calcio fra la formazione della Città Martire e il Sermoneta, per ragione di ordine pubblico,il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone scrive al Presidente del C.R. Lazio Lega Nazionale Dilettanti Dott. Melchiorre Zarelli.
“Caro Presidente,
formalizzo la presente al fine di chiederTi di adottare ogni azione di competenza per consentire il regolare svolgimento della gara in oggetto che, come ben saprai, rappresenta, per la squadra di calcio della mia Città , il culmine di una strepitosa stagione sportiva che potrebbe riportare il calcio cittadino a categorie più consone alla propria storia e al proprio blasone.
E poiché è stato annunciato il provvedimento che vieta ai tifosi cassinati di assistere alla gara, per motivi attinenti l’ordine pubblico ed in relazione ad una oggettiva inidoneità dell’impianto sportivo di Sermoneta ad ospitare l’evento, mi appello alla Tua sensibilità sportiva, sempre dimostrata negli ormai numerosi anni di presidenza, affinché la Federazione che autorevolmente rappresenti possa trovare una soluzione alternativa e comunque idonea a consentire ai numerosi tifosi cassinati di partecipare ad un evento atteso ormai da quattro lunghi anni.
Non posso sottacere un certo disappunto circa i numerosi, e a parer mio ingiustificati, provvedimenti che quest’anno hanno penalizzato tutti gli sportivi cassinati ma, alla vigilia di un così grande appuntamento, non credo che la Città di Cassino, e la sua intera comunità sportiva, meritino una nuova mortificazione.
Quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della distruzione della città , anniversario che ha visto Cassino assurgere ad epicentro di una serie di celebrazioni ed avvenimenti di caratura internazionale che vedranno il loro culmine il prossimo 15 maggio con l’arrivo in città del Giro d’Italia.
Cassino, in sintesi, è una città importante anche perché da sempre ha dimostrato grande propensione sportiva e la recente promozione nella Serie B Nazionale di Pallacanestro della Virus Cassino ne sono ulteriore testimonianza.
Anche per queste ragioni domenica prossima i tifosi cassinati devono poter seguire la squadra di calcio della città e sostenerla con il calore e la sportività di sempre che, in alcun modo, possono essere penalizzati dall’inadeguatezza di un campo sportivo.
Si scelga di giocare in un altro stadio oppure si consenta ai cassinati di assistere alla partita.
Nessuna altra ipotesi potrebbe garantire l’imparzialità e la correttezza della partita.
Sono sicuro, caro Presidente, che saprai farTi autorevole portavoce del mio appello, che formalizzo a nome dell’intera città , e che, di concerto con tutte le altre Istituzioni interessate, saprete trovare la soluzione più giusta affinché sia consentito il regolare svolgimento della gara e, quindi, dell’intero campionato.
Con viva amicizia”.
Il Sindaco
Avv. Giuseppe Golini Petrarcone
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