Un principe per Cassino, Harry di Galles al cimitero militare del Commonwealth – LE FOTO
19 Maggio 2014Il principe Harry di Galles, quarto in successione al trono d’inghilterra è arrivato nel cimitero militare monumentale inglese in via sant’angelo a Cassino accolto dalle cornamuse del secondo battaglione del reggimento scozzese e dalla banda militare britanniche. Ad attenderlo, poco dopo le 10 da alcune migliaia di persone tra inglesi, italiani e autorità di entrambi i Paesi. Una cerimonia sobria che ha visto il cappellano dell’esercito inglese Jonathan Woodhousee e l’arcidiacono di Italia e Malta Jonathan Bordman officiare una funzione religiosa con rito anglicano.
Nessun discorso, neanche una parola pronunciata. La presenza di Harry ha avuto un ruolo assolutamente simbolico e rappresentativo della casa reale. L’unico gesto è stato la deposizione di una corona di fiori davanti al monumento al centro del cimitero monumentale del Commonwealth in cui riposano i corpi di 4265 soldati di nazionalità diverse, Britannici, neozelandesi, canadesi, indiani, australiani, caduti nella battaglia di Cassino per lo sfondamento della Linea Gustav.
Al termine della funzione religiosa si è concesso una passeggiata riflessiva in solitudine tra le tombe dei militari. Circa 5 minuti tra le lapidi, poi è tornato a stringere mani a ufficiali e reduci.
Prima della passeggiata, uno dei reduci lo ha avvicinato e gli ha stretto la mano consegnandogli un foglio.
Subito dopo si è concesso ai saluti dei militari italiani e britannici. Poco dopo si è allontanato dal luogo sacro.
La visita del principe Harry di Galles a Cassino si è conclusa poco dopo le 13 nell’hotel La Rocca dove il quarto in successione al trono della Gran Bretagna ha incontrato circa 40 veterani durante un cocktail offerto dall’ambasciata britannica in Italia.
In quella circostanza il principe ha incontrato anche il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone il quale gli ha consegnato la medaglia commemorativa del 70ennale fatta coniare dall’amministrazione comunale.
“È stato veramente un onore consegnare la medaglia commemorativa del settantesimo anniversario al Principe Harry”. Ha dichiarato in sindaco i Cassino Giuseppe Golini Petrarcone riferendosi al reale inglese, al termine della visita oggi al cimitero di guerra del Commonwealth di Cassino. “Ho avuto il piacere di spiegare al Principe i simboli raffigurati sulla medaglia, a partire dall’Atleta di Cassino, la rappresentazione della deflagrazione di Mastroianni, lo stemma del Comune di Cassino e la porta Pax di Montecassino. Il Principe Harry si è dimostrato molto interessato per quel che la medaglia rappresenta ed ha riconosciuto la porta Pax visitata nel corso della giornata di ieri dopo la cerimonia che si è tenuta presso il Cimitero Polacco. Devo dire che anche quella di oggi è stata una cerimonia molto toccante, cui hanno preso parte i rappresentanti di tutti i Paesi, che chiude una settimana in cui Cassino è stata al centro dell’attenzione mondiale come città simbolo di Pace e fratellanza. Sicuramente la visita a Cassino del Principe Harry ha creato molto fermento in città e tanti sono stati i cittadini che hanno voluto prendere parte alla cerimonia per commemorare le vittime presso il Cimitero Militare Inglese. Devo dire che questo 2014 è stato un anno davvero da ricordare per le tante iniziative realizzate in città , alcune della quali molto emozionanti, per celebrare nella maniera dovuta il settantesimo anniversario della distruzione di Cassino e Montecassino. Tanti i visitatori che in questo periodo sono venuti nella nostra città da ogni parte del mondo, contribuendo a rendere Cassino un vero punto di riferimento nel panorama internazionale.â€
Ermanno Amedei
foto Amedei – Ceccon – Nardelli