Prima appicca incendi poi collabora per spegnerli, volontaria di Protezione civile arrestata mentre da alle fiamme due ettari di boscaglia
21 Giugno 2014Al termine di una frenetica attività d’indagine, scattata a seguito di alcuni incendi dolosi appiccati all’inizio del mese e che avevano destato particolare apprensione, i Carabinieri della Stazione di Santa Marinella, con la collaborazione della sezione della Protezione Civile “Pro Pirgy†di Santa Marinella, hanno arrestato una donna del posto, di 48 anni, volontaria della Protezione Civile, sorpresa mentre stava appiccando le fiamme ad una porzione di macchia mediterranea demaniale ubicata tra via delle Colonie e la zona “Belvedereâ€.
Nonostante il tempestivo intervento degli uomini dell’Arma, a fare le spese della immotivata azione della donna sono stati 2 ettari di vegetazione.
I Carabinieri della Stazione di Santa Marinella erano da tempo sulle tracce della piromane: una ventina di giorni fa, infatti, insoliti incendi si erano sviluppati nella zona. Tra questi i più preoccupanti sotto il profilo della potenziale pericolosità sono stati quello sprigionatosi nei pressi dell’Ufficio Anagrafe e quello segnalato poco distante dall’abitazione di un imprenditore della zona.
Nel corso delle indagini, i Carabinieri sono riusciti ad indirizzare la loro attenzione sulla donna. I numerosi elementi raccolti a suo carico, le testimonianze ed i servizi di osservazione e pedinamento svolti dagli uomini dell’Arma, con l’ausilio della sezione della Protezione Civile “Pro Pirgy†di Santa Marinella, hanno consentito di sorprendere la donna in flagranza di reato.
La 48enne, arrestata con l’accusa di incendio doloso aggravato, è stata portata nel carcere di Civitavecchia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.