Aquino, raccota differenziata numeri record. Il sindaco: “Possiamo migliorare ancora”
26 Luglio 2014La raccolta differenziata ad Aquino fa registrare dei numeri record: i dati sui primi sei mesi del 2014 hanno dimostrato che il servizio, attivato alla fine del 2013, è a dir poco decollato.
I residenti della città di San Tommaso hanno dimostrato un grande senso civico ed hanno dato prova di non avere avuto alcuna difficoltà nell’attuare la separazione dei rifiuti: nel primo semestre dell’anno la percentuale di raccolta differenziata si è attestata al 74.8%, ben al di sopra del 65% imposto dalla normativa. Solo il 25% della spazzatura viene ancora smaltito in modo indifferenziato. A contribuire a questo ottimo risultato è anche il numero di chili di carta, che rappresenta il 42% del totale. Segue l’umido al 36%, il multimateriale al 18,55% ed il vetro all’8,5%.
“Abbiamo vinto una scommessa – hanno commentato il sindaco Libero Mazzaroppi e l’assessore all’ambiente Luca Di Ruzza – Si tratta di un successo ottenuto grazie al grande senso di responsabilità e di civiltà degli aquinati. Il risultato è ancora più straordinario se consideriamo che il servizio, attivato alla fine del novembre 2013, è passato in soli sei mesi dall’1 al 74,8%â€.
L’unico neo è rappresentato dai rifiuti ingombranti, fermi allo 0,6%. Per questo il sindaco rivolge un appello ai cittadini: “Abbiamo fatto tanto ma possiamo ancora migliorare. Invito tutti ad utilizzare di più il numero verde per la raccolta dei rifiuti ingombranti. Evitiamo di disseminare le campagne di materiale che possiamo tranquillamente smaltire da casa, senza fatica.â€
Buoni, anche se più bassi, i risultati che riguardano la raccolta differenziata anche negli altri centri limitrofi, dove il servizio è sempre gestito dall’Unione Cinquecittà . A Pignataro Interamna è stato raggiunto il 73.5%, a Piedimonte il 69,1%. Meno bene a Colle San Magno, ferma al 61,2% e a Villa Santa Lucia, dove la percentuale sale di poco, fino al 61.9%.
Mazzaroppi, in veste di Presidente dell’Unione, invita per questo i cittadini di Colle e di Villa a compiere uno sforzo in più per superare la quota del 65%.