Picchia e morde il figlio che non vuole smettere di giocare alla Play Station, arrestato egiziano 65enne
27 Luglio 2014I Carabinieri della Stazione di Roma Tor bella Monaca hanno arrestato, la scorsa notte, con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, un cittadino egiziano, di 65 anni, nullafacente. Lo straniero a seguito di un litigio con il figlio minorenne, che non voleva smettere di giocare alla play station, lo ha aggredito picchiandolo e poi morso ad un braccio. Le urla provenienti dall’appartamento hanno spinto i vicini a chiamare il pronto intervento 112 dei Carabinieri. I militari sono intervenuti immediatamente presso l’abitazione indicata, situata in via Galopini, dove hanno identificato e poi arrestato il 65enne mentre, il figlio minorenne è stato medicato presso il policlinico di Tor Vergata e dimesso con 10 giorni di prognosi per ecchimosi da percosse, lesioni compatibili con morso al braccio sinistro, contusioni ed ecchimosi al livello del torace e dell’addome.
Dopo l’arresto lo straniero è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.