Bimbo investito a Cassino, i genitori lanciano appello: “Strada stretta e insicura, le istituzioni intervengano”
29 Agosto 2014In merito all’investimento avvenuto ieri mattina in via San Pasquale a Cassino la famiglia del ragazzino lancia un appello attraverso la stampa affinché le istituzioni intervengano per mettere in sicurezza la strada, già oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini per l’eccessiva velocità con la quale gli automobilisti la percorrono. «Il limite di velocità che non deve superare 50 chilometri orari non sempre viene rispettato. E’ una strada stretta e molto trafficata sia per raggiungere l’ospedale che la superstrada. Fortunatamente il nostro ragazzo, che ha solo 12 anni ed è di Cassino, non è in pericolo. Dopo essere stato investito da un’auto è stato trasportato all’ospedale Santa Scolastica e sottoposto a tac ed altri esami che hanno evidenziato un trauma cranico e facciale, la frattura scomposta dell’omero e lesioni ad un arto inferiore. La prognosi iniziale è di 30 giorni. I medici hanno deciso di trasferirlo in ambulanza all’ospedale Bambin Gesù di Roma dove è tutt’ora ricoverato. Ci auguriamo che chi di competenza intervenga su quel tratto di strada, ma anche su altre vie del centro urbano, e che incidenti simili non accadano più a nessuno. Gli automobilisti dovrebbero essere più prudenti alla guida e rispettare i limiti di velocità ma è bene che che prestino attenzione anche pedoni e ciclisti».