Terminata la prima parte della ‘Bretella’ di via Casilina sud…ma i disagi non sono finiti
10 Febbraio 2015“Alleluja, alleluja, habemus bretella!†potremmo gridare così dopo il completamento della prima parte dei lavori di sistemazione della bretella che collega la superstrada Sora-Cassino con via Casilina sud, ma non sarà così per adesso.I disagi,dovuti ad ingorghi e rallentamenti del traffico, non sono finiti per gli automobilisti che la utilizzano per entrare o uscire dalla Città Martire, sia chiaro. Adesso, infatti, bisognerà mettere mano all’altra parte della carreggiata ed il caos continuerà . Questa mattina, intanto, con la stesura dello strato di asfalto è stata solo completata una parte dei lavori. Del resto quella bretellina già dal momento della sua realizzazione presentava gravi problemi strutturali e di costruzione. Una larghezza appena sufficiente al passaggio non solo delle autovetture, ma dei Tir, che quotidianamente la utilizzano a tutte le ore del giorno e della notte, provenienti da via Casilina sud e o dalla superstrada è solo una parte del problema. Se a questo si aggiungono qualche “dimenticanza progettuale†come la realizzazione del canale di scolo delle acque, a cui si pose rimedio frettolosamente prima dell’inaugurazione, oppure la non compatibilità tra la natura del terreno esistente ed il materiale utilizzato all’epoca per realizzare il sottofondo, il quadro è completo. Mancanze venute alla luce oggi, come si legge nella nota del Primo Cittadino, ma denunciate a suo tempo dal free press Cassino7 (n.d.r.) con immancabile procedimento penale per diffamazione a carico dei responsabili della testata. Se proprio vogliamo dirla tutta, i problemi di quell’importante collegamento viario non finiranno con il rifacimento del manto stradale, ma si accentueranno soprattutto quando entrerà in funzione (se mai concretamente ci sarà !) il capolinea Cotral realizzato a ridosso di quella strada. Lavori eseguiti male, per i quali nessuno dei responsabili pagherà , a parte i cittadini di Cassino. A questo punto della storia, insomma, non ci resta che augurare agli automobilisti di dotarsi ancora di santa pazienza e sperare che i lavori terminino presto, ma soprattutto che si riveda tutto l’assetto della bretellina se davvero si vuole renderla fruibile adeguatamente a tutti gli automezzi!
F. Pensabene
Hai ragione, peccato che ormai la pazienza è arrivata “al Capolinea”…..