SecurPol, dipendenti sul piede di guerra, l’azienda vuole licenziare
3 Luglio 2015E’ mobilitazione tra i dipendenti della Securpol, i rappresentanti sindacali dopo notevoli colloqui ed incontri hanno ricevuto la notizia che l’azienda vuole mettere in mobilità oltre venti lavoratori e quindi venti famiglie andranno in mezzo alla strada.
La cosa scandalosa è che la Securpol non vuole far ricorso agli ammortizzatori sociali ed in più non vuole ricorrere ad un sistema di turnazione ( il sei più due) che porterebbe ad un recupero di personale.
Non si riesce a capire l’ atteggiamento ottuso e senza scrupolo della Securpol nei confronti dei lavoratori che, in questo periodo di crisi, difficilmente riuscirebbero a trovare un posto di lavoro. A ciò si aggiunge una situazione dove le Istituzioni sono più impegnate ad affrontare altre problematiche che i problemi dei cittadini.
Per questo motivo questa organizzazione sindacale proclama lo stato di agitazione riservandosi, nei prossimi giorni, di definire la programmazione di giornate di sciopero e di eventuali mobilitazioni più eclatanti per smuovere le coscienze delle istituzioni e della Securpol.
Per il Coordinamento Provinciale
dell’U.S.B. Lavoro Privato
Rosario Bozza